L’e-learning e il futuro della formazione
Dal Nord Europa all’Italia: com’è cambiata la formazione?
Come saranno le aule di formazione nei prossimi anni alla luce della rivoluzione digitale? Come le nuove tecnologie stanno influenzando i sistemi di apprendimento?
Una cosa è certa, saranno più brevi, più laboratoriali e incentrati sul coinvolgimento attivo degli studenti, sempre più protagonisti, grazie ai nuovi metodi di insegnamento.
Questo processo è già iniziato, grazie a una rivoluzione dei metodi di insegnamento avviatasi già da diversi anni nelle università e nelle scuole del Nord Europa e che solo recentemente ha interessato anche il nostro paese.
L’e-learning: la nuova frontiera della formazione
Le nuove tecnologie hanno aperto nuove frontiere all’apprendimento, consentendo lo sviluppo di piattaforme digitali in cui gli scenari formativi si espandono. Fra queste, l’e-learning rappresenta uno degli strumenti innovativi e in più rapida diffusione, che ha permesso alla lezione tradizionale d’aula di trasformarsi ed evolversi.
In che modo? La cosiddetta “flipped classroom”, consente all’allievo di apprendere in modalita e-Learning le parti più teoriche della materia, per poi lavorare in aula nella modalità “problem based learning”, in cui si affrontano casi concreti, si sviluppano progetti e ci si confronta su quando studiato.
Le caratteristiche dell’e-learning
L’e-learning è una modalità di formazione progettata su piattaforme digitali, che può prevedere semplici video del docente, corsi strutturati con simulatori, esercizi e prove per verificare l’efficacia del corso. L’utilizzo di tecnologie multimediali e di internet permette di migliorare l’apprendimento facilitando l’accesso a risorse e servizi, così come gli scambi in remoto nelle collaborazioni a distanza.
In quest’ottica, gli obiettivi della didattica da distribuire agli studenti risultano:
- L’interattività: ovvero la necessità di coinvolgere l’utente avvalendosi del “learning by doing”;
- La dinamicità: cioè la possibilità di presentare contenuti che permettano di sviluppare competenze mirate;
- La modularità: ossia la possibilità di organizzare i contenuti in moduli, da affrontare secondo gli obiettivi formativi e le necessità degli utenti.
I vantaggi per le aziende
Questa modalità formativa, adottata già da numerose scuole italiane, ha trovato un terreno fertile anche nelle realtà lavorative, in particolare, nelle aziende in cui la formazione del personale è gestita da Academy ben strutturate.
L’e-learning rappresenta un grande vantaggio per le aziende, consentendo una considerevole riduzione del tempo di assenza dal lavoro dei propri dipendenti e, quindi, dei costi. Molto spesso, infatti, l’accesso all’aula può essere “guadagnato” solamente una volta superato il test in modalità e-learning.
Nuove tecnologie per la formazione
Le nuove tecnologie di apprendimento stanno creando tante nuove opportunità per innovare l’aula tradizionale, rendendola più coinvolgente e dinamica. È il caso di strumenti come la Lavagna Interattiva Multimediale, presente da diversi anni nelle scuole italiane, o della Realtà Aumentata e Virtuale, che permette di immergersi in scenari simulati di apprendimento.
Come accompagnare questi cambiamenti? Il fattore più importante è un cambiamento nell’atteggiamento, sia rispetto alle tecnologie che all’apprendimento. Infatti, da un atteggiamento passivo in cui il docente e il formatore in azienda eroga lezioni a cui assistere passivamente, si passa ad un atteggiamento pro-attivo, in cui le nuove tecnologie fungono da strumento di supporto e come mezzo per favorire lo sviluppo di competenze specifiche.