La psicologia della collaborazione uomo-robot
L’automazione è un argomento di crescente importanza nell’era digitale attuale. I robot e l’intelligenza artificiale vengono utilizzati sempre più spesso per automatizzare i processi aziendali, come l’HR, le vendite, il marketing e non per ultima la manifattura, che sta vivendo un impressionante aumento dell’uso di robot e tecnologie avanzate nei processi di produzione.
In questa cornice, si sta generando un grande interesse verso campi di studio come l’HRI (Human-Robot Interaction): dobbiamo infatti chiederci come gli operatori umani interagiscono con questi sistemi e come essi possano influire sulla loro sicurezza, motivazione e benessere.
Questi elementi sono fondamentali da conoscere, in tutti i passaggi dell’automazione, anche i primissimi! Ad esempio, vanno considerati nella progettazione e l’installazione dei sistemi di automazione, in modo da garantire che siano adattati alle esigenze e alle preferenze degli operatori umani.
Ma cosa studia uno psicologo quando lavora al miglioramento della HRI? Ecco un breve elenco degli elementi fondamentali da considerare:
Usabilità dei sistemi
Qualsiasi robot, dai bracci meccanici agli apparecchi di supporto (come gli esoscheletri), deve essere innanzitutto costruito attorno alla facilità di utilizzo della persona che interagisce. E con questo non intendiamo solamente aspetti come l’ergonomia o la facilità di apprendimento all’uso, ma anche la facilità nel capire quali sino i compiti che la macchina sta svolgendo, e prevedere come agirà nel futuro, anche in caso accada qualcosa di imprevisto. Fare in modo che un macchinario, anche se completamente autonomo, sia di facile lettura da parte delle persone, è fondamentale per non creare confusione sul luogo di lavoro. D’altra parte, indagare la percezione delle persone in merito all’usabilità dei macchinari può essere utile per monitorare un impianto e progettare percorsi di formazione mirati.

Fiducia
Conoscere gli atteggiamenti delle persone verso i robot è fondamentale, specialmente al giorno d’oggi, in cui molte aziende stanno investendo in automazione, generando così un cambiamento organizzativo (e possibilmente qualche resistenza interna).
Favorire una percezione di fiducia nella tecnologia automatizzata diventa quindi fondamentale; le persone devono potersi sentire a proprio agio intorno ai robot, e percepirli come capaci di portare a termine il lavoro e di inserirsi in modo adeguato all’interno del team di lavoro.
In quanto psicologi, dobbiamo quindi individuare i punti critici sui quali lavorare in termini di comunicazione, cultura aziendale e coinvolgimento e partecipazione dei lavoratori in tutte le fasi di implementazione e monitoraggio delle tecnologie automatizzate.
Accettabilità ed apertura mentale
Che si tratti di apertura alle nuove esperienze, della ricerca di stimoli nuovi o della cosiddetta “digital readiness”, è importante esplorare la capacità generale dei lavoratori di adattarsi ai cambiamenti, sia reattivamente sia proattivamente. L’adattabilità può mostrarsi in molti tipi di comportamento, e non sempre manifestarsi allo stesso modo tra le persone, o anche nei comportamenti della stessa persona in diverse situazioni! Ad esempio, un lavoratore può mostrare ottime capacità di adattamento quando gli viene assegnata una nuova mansione o ruolo all’interno del gruppo di lavoro, ma diminuire la propria performance e soddisfazione lavorativa quando inserito in un gruppo di lavoro nuovo.
Se a tutto questo aggiungiamo che, mentre la varianza delle persone che incontriamo tutti i giorni ci ha fornito una certa aspettativa sul tipo di cambiamenti da aspettarci nelle relazioni umane e lavorative, la tecnologia cambia sempre in modi imprevedibili. Questo ci pone sfide importante nel prevedere ed anticipare le opportunità derivate da una corretta gestione delle aspettative e del cambiamento.
Forever “Dummies”
Come abbiamo visto, lo studio della HRI è fondamentale per indagare i fattori che favoriscono un clima di sicurezza, produttività e benessere lavorativo negli ambienti a forte automazione. In questo articolo abbiamo elencato 3 degli aspetti più importanti da considerare, che gli specialisti di HRI indagano grazie a questionari, interviste, focus groups e analisi organizzative specializzate. Ma la vasta letteratura su questo tempa e più che mai in espansione, e ci aspettiamo che questo ambito sia solo all’inizio di un periodo di grande ed eccitante innovazione!
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